Presentati i nuovi programmi in lingua arbëreshe (albanese) per la Calabria. La prima regione a statuto ordinario a tornare in onda con programmi culturali specifici in radio e tv. Si parte il 21 settembre. 33 ore televisive e 120 radiofoniche impegnate nei tredici mesi del progetto in seguito a una specifica convenzione.
Il Coordinamento delle Sedi regionali ed Estere ha potuto dare così l’avvio alla produzione di programmi tv e radio volti alla valorizzazione della cultura Arbëreshe: si tratta di un viaggio nei paesi albanofoni della regione e di monografie che saranno ascoltabili in Calabria dalle 9.30 alle 10.30 della domenica su RAI 3 (TV, anche su TVSat canale 321) e in radio sulle frequenze regionali in FM di Radio 1 dalle 12.25 alle 12.55 da lunedì a venerdì con repliche nella finesettimana.
Ricordiamo che la comunità albanofona presente in molte regioni del Sud peninsulare e in Sicilia rappresentano la continuità con la grande immigrazione albanese di 500 anni fa avvenuta in seguito alla dominazione ottomana dell’Albania. Gli albanofoni Arbëreshe sono almeno 100.000 in Italia e la Calabria è la regione di maggior presenza (circa 60.000) che abitano in trenta comuni della regione, specie in provincia di Cosenza (area del Pollino).
Ricordiamo che la comunità albanofona presente in molte regioni del Sud peninsulare e in Sicilia rappresentano la continuità con la grande immigrazione albanese di 500 anni fa avvenuta in seguito alla dominazione ottomana dell’Albania. Gli albanofoni Arbëreshe sono almeno 100.000 in Italia e la Calabria è la regione di maggior presenza (circa 60.000) che abitano in trenta comuni della regione, specie in provincia di Cosenza (area del Pollino).
(Dario Gabrielli via Italradio)